TUTORIAL

Fai da te: come rinnovare legno e metallo

Rinnovare il legno

Porte e persiane di casa, così come tutti gli elementi in legno necessitano di una manutenzione periodica soprattutto se sono esposti alla luca del sole e agli agenti atmosferici.
Ecco come fare per rinnovare e rendere come nuovi i vari infissi di casa.

  • Carteggiare

  • Quando si vuole intervenire su un oggetto in legno è necessario rimuovere tutti gli strati di colore e vernice per riportare il legno allo stato naturale. Dopodiché occorre lavare la superficie con acqua e sapone e poi passare la carta vetrata a grana medio-fine per eliminare i residui e rendere la superficie liscia, pronta a ricevere il trattamento successivo.

  • Imprimitura

  • Una volta che il legno è stato sverniciato e pulito il legno può essere passato con un panno inumidito in acquaragia per eliminare così residui e polvere. Successivamente è necessario applicare un impregnante che ha la funzione di proteggere il legno e renderlo idrorepellente ma permeabile al vapore, caratteristica fondamentale per la “vita” del materiale.

  • Tingere o verniciare

  • Il legno può essere tinto o verniciato. Viene verniciato quando viene utilizzato un prodotto che colora, copre e chiude i pori mentre è tinto quando si usa un mordente che dà colore senza effetto coprente.

Rinnovare il metallo

Cancelli, inferriate e griglie possono tornare come nuove grazie a prodotti specifici che risolvono il problema della ruggine. Ecco passo dopo passo come rimettere a nuovo le inferriate di casa.

  • Pulizia profonda del metallo

  • Si deve eliminare la vecchia finitura con la carta vetrata o con la smerigliatrice e poi si procede eliminando lo sporco e le piccole incrostazioni con una spazzola metallica. Dopo averlo spolverato con grande cura, il metallo è pronto per i nuovi trattamenti.

  • L’antiruggine

  • Ci sono diversi modi per eliminare il problema della ruggine. Ad esempio i convertitori di ruggine che trasformano le ossidazioni in un composto metalorganico di aspetto nero e lucido che rimane ancorato al metallo sottostante. Se si vuole avere un buon effetto estetico bisogna ricorrere all’uso di un antiruggine e di uno smalto di finitura. L’antiruggine è molto importante per la protezione del metallo. L’antiruggine e i prodotti di finitura devono essere sempre scelti per le caratteristiche di impermeabilità al vapore e resistenza ai fenomeni atmosferici e di corrosione.

  • La finitura

  • Quando la superficie sarà asciutta per renderla omogenea occorre procedere all’applicazione di più strati di uno stucco sintetico utilizzando la tecnica della spatolatura incrociata e successivamente alla levigatura con carta abrasiva. Dopo queste operazioni il metallo è pronto per essere rifinito con la laccatura a smalto. Solitamente si opta per delle vernici acriliche in lattice o smalti sintetici perché sono più resistenti e duraturi.