Pinacoteca di Brera: un esempio di architettura al servizio dell’arte

La Pinacoteca di Brera è una celeberrima Galleria Nazionale d’Arte situata a Milano. È uno dei migliori esempi di architettura al servizio dell’arte.

Questo edificio si apre su un ampio cortile, contornato da un elegante porticato su due piani, caratterizzato al centro dal noto Monumento a Napoleone del Canova. È stata costruito nella cosiddetta terra “braida” da cui tutto il complesso prende il nome. È stata edificata su un antico convento.

Un’architettura d’eccellenza accoglie alcune delle opere più celebri della storia dell’arte italiana e mondiale. Tra i maestri più apprezzati si annoverano Donato Bramante, Bernardino Luini, Andrea Mantegna, Giovanni Bellini, Tintoretto, Lorenzo Lotto, Bramantino, Correggio, Pietro della Francesca, Bramante, Raffaello, Caravaggio, Carlo Carrà, Giorgio De Chirico e tanti altri artisti dalla pittura gotica fino al tardo Novecento.

Nel lontano 1773 il palazzo di Brera, un palazzo trecentesco appartenuto all’ordine religioso degli Umiliati, divenne proprietà dell’Impero Austriaco che ne dispose la destinazione a uso culturale.

Tra gli architetti che hanno contribuito a realizzare il Palazzo di Brera che tutti possiamo attualmente ammirare ci fu anche Giuseppe Piermarini: il portale d’ingresso e il completamento del cortile sono merito suo mentre la statua di Napoleone venne posata solo nel 1859. È solo la celebrazione più evidente di personaggi illustri perché nella struttura ci sono tanti omaggi a benefattori, artisti, uomini di cultura come Cesare Beccaria e Giuseppe Parini.

La Pinacoteca di Brera si dimostra ancora oggi un’architettura di altissimo ingegno. Caratterizzata dal porticato e dal cortile, strutturata appositamente per ospitare diverse opere. Migliaia di persone la visitano ogni anno, apprezzandone il colonnato per l’elevato studio architettonico, le opere di artisti che hanno segnato la storia dell’arte: un percorso indimenticabile che emozionerà tutti i visitatori.