Territorio

Un nuovo progetto fa rinascere il centro storico di Limbiate

Limbiate è un Comune in provincia di Monza e Brianza che sorge a una quindicina di chilometri a nord di Milano, a una dozzina di chilometri da Monza e a poco più di venti chilometri da Como. Oltre a vantare una posizione strategica per gli spostamenti verso alcune tra le principali città lombarde, si trova in un’area geograficamente interessante perché collocata al confine tra le pianure della valle del Seveso e l’altopiano della fascia delle Groane.

Dal punto di vista storico, Limbiate è un insediamento molto antico – risalente addirittura all’epoca preromana e quasi certamente abitato da celti e legionari.

Tra i luoghi di interesse presenti nel Comune figurano Villa Pusterla Crivelli Arconati, che nel corso della sua storia ha ospitato figure di spicco come Napoleone Bonaparte e Ferdinando IV di Napoli; Villa Medolago-Attanasio, di origine settecentesca e con la peculiare forma a U tipica delle residenze lombarde; e Villa Mella, inizialmente costruita come cascina rurale poi riedificata nella prima metà dell’Ottocento, prima di essere trasformata, nel 1979, nell’attuale biblioteca comunale.

Cosa sta succedendo nel centro storico di Limbiate?

Questa breve introduzione alla storia di Limbiate è necessaria a esplorare con cognizione di causa il progetto attualmente in essere e che interessa il centro storico della città.

Durante l’estate è stata infatti resa nota dal quotidiano Il Cittadino di Monza e Brianza l’approvazione del progetto “Facciamo il Centro – Dal commercio alla nuova città”, sviluppato nell’ambito del Distretto Urbano del Commercio. Obiettivo di tale iniziativa è restituire lustro e splendore al centro di Limbiate.

A tal proposito, l’Assessore al Commercio, Cinzia Galli, ha parlato delle disposizioni recentemente approvate dalla Giunta comunale come di “Un progetto che si basa su due importanti punti di partenza. Da una parte il tessuto produttivo della nostra città, permeato da sempre dalla grande capacità imprenditoriale dei limbiatesi; e dall’altra l’attrattività del centro storico.”

L’Assessore ha poi spiegato che, a partire dall’analisi accurata delle problematiche attuali del centro storico – prima fra tutte la progressiva desertificazione causata dall’elevato numero di esercizi commerciali sfitti – è stato sviluppato un progetto di intervento finalizzato a “riportare le persone a vivere i luoghi del centro e a riappropriarsi della città, intesa non soltanto come luogo per gli acquisti o per accedere ai servizi, che rimangono comunque aspetti fondamentali, ma anche come luogo di incontro e di socialità.”

Una visione più articolata e olistica del centro, dunque, che ha diversi punti in comune con la nuova filosofia delle città del futuro. Queste ultime, oltre a essere sostenibili ed energeticamente efficienti, dovrebbero infatti proporsi anche come luoghi di reale inclusività sociale.

E proprio questo approccio è confermato dall’Assessore Galli, che commenta: “Nell’epoca dei social e del cosiddetto metaverso, ritengo un compito molto importante, per la politica, favorire metodi più tradizionali e ‘umani’ di contatto e conoscenza tra le persone, quelli che sono sempre stati alla base delle nostre comunità.”

Scopri come Schiavi Spa ha contribuito a riqualificare il centro di Monza

Scopriamo poi che il processo di rinnovamento del centro storico di Limbiate si svilupperà secondo quattro diverse modalità operative:

  1. La valorizzazione dei collegamenti tra le varie frazioni comunali
  2. La valorizzazione delle vocazioni storiche
  3. La sinergia tra le attività economiche del distretto urbano e il tessuto produttivo
  4. Lo sviluppo di progetti di filiera sostenibile

Ci troviamo in definitiva di fronte a un progetto molto complesso che prende in considerazione sia l’innovazione economica tramite nuove iniziative di produttività sostenibile sia la realizzazione di spazi coesivi e multifunzionali.

La riqualificazione dell’asse storico e centrale della città includerà, a tal proposito, la realizzazione di nuovi percorsi di collegamento tra le varie ville storiche presenti nel Comune e altre luoghi di interesse. Saranno anche ripensati gli spazi commerciali con la misura “Layout Vetrine Spazi Sfitti”: quest’ultima interesserà le aree in cui sono oggi presenti negozi non più presidiati, specialmente al pianterreno. L’obiettivo è creare un impatto visivo positivo che spinga i commercianti a riversarsi nuovamente verso il centro e, contestualmente, ad aumentare l’afflusso di pubblico con eventi di animazione territoriale da parte delle varie associazioni presenti in zona. In sintesi, si prospetta la creazione di un vero e proprio hub tra operatori commerciali e specialisti dell’engagement per favorire la presenza dei cittadini in centro.

Infine, menzione d’onore per la nuova figura professionale emersa con l’approvazione del progetto: si tratta del Manager di Distretto, che sarà responsabile della gestione coordinata del territorio e delle attività necessarie a favorire un incremento della competitività delle imprese in esso operative. Il Manager di Distretto sarà esterno alla pubblica amministrazione e verrà individuato secondo specifici criteri esplicitati nel Protocollo d’Intesa, cosicché garantisca un’opera di regia unitaria, coordinata e trasparente, dei vari processi in atto sul territorio e si proponga come referente super partes nella comunicazione tra pubblico e PA.

Il progetto per la riqualificazione del centro di Limbiate parteciperà al bando di Regione LombardiaSviluppo dei Distretti del Commercio 2022-2024”.