La riqualificazione di Palazzo Ferlendis a Lovere: il valore della progettazione

Da qualche mese stiamo affrontando insieme un interessante viaggio nella riqualificazione di Palazzo Ferlendis, a Lovere. Dopo avere esplorato la storia e la funzione dell’edificio nel corso dei secoli, ci troviamo a condividere con voi un aspetto più pratico e attuale, legato alla professione e al mondo delle costruzioni che, nell’immaginario comune, viene spesso frainteso ed equivocato: quello relativo alla progettazione.

Nella cultura comune il ruolo del progettista è troppo spesso equivocato. La sua attività professionale viene infatti percepita come limitata a questioni prettamente estetiche, legato alla scelta stilistica di colori e materiali. Quasi fosse un’attività di semplice abbellimento, la progettazione intesa in questo modo relega inevitabilmente il progettista al ruolo di mero decoratore.

Nulla di più lontano dalla realtà!

Una prova è rappresentata proprio dall’opera di riqualificazione svolta da Schiavi Spa per Palazzo Ferlendis. Progettare un intervento di recupero su un bene storico, infatti, è un processo complicato che non comporta tanto un “abbellimento” dell’edificio, quanto piuttosto profonde competenze in termini storici, architettonici, economici, tecnici. Non solo: la fase di progettazione coinvolge inoltre diverse figure professionali dando vita a un vero lavoro di squadra.

La progettazione di un intervento di recupero su un bene storico richiede prima di tutto valutazioni accurate in termini economici: costruire non è sufficiente, se non è perfettamente chiaro cosa debba essere edificato. Nella pratica, questo si traduce in una capacità di pianificazione precisa dell’attività immobiliare, oltre che in un’analisi accurata del mercato per comprendere quale offerta abitativa sia più appropriata sul territorio di riferimento, evitando il rischio di costruire ciò che già esiste.

L’analisi economica è, di fatto, la premessa della progettazione architettonica: è infatti essenziale avere ben chiari gli obiettivi da raggiungere e il numero di abitazioni da costruire per riorganizzare nel modo più funzionale gli spazi a disposizione, garantendo al contempo i migliori standard qualitativi per tutti gli alloggi. La precisione è un plus essenziale quando si opera all’interno di un bene storico già esistente, come è appunto Palazzo Ferlendis.

Una volta pianificato l’intervento e predisposti gli spazi da realizzare, è il momento dello studio dettagliato della messa in opera. In questo senso, ciò che è indispensabile sono competenze tecniche e una grande conoscenza dei materiali, così da scegliere, caso per caso, le tecniche realizzative più adatte. E se, come in questo caso, si sta operando su un bene storico, è essenziale anche un’analisi storica di quelle del passato: solo così sarà possibile studiare soluzioni capaci di rapportarsi armonicamente con le strutture preesistenti.

Ecco dunque che il progettista si trova a interagire con altre figure professionali, in modo che l’intero team di lavoro offra il proprio contributo non solo nella fase progettuale, ma anche in quella realizzativa. Il progettista, ben lungi dall’essere un semplice decoratore, è al contrario incaricato di coordinare un team eterogeneo e di mettere in campo spiccate capacità gestionali.

C’è un ultimo punto che vale la pena affrontare, quando si parla dell’importanza della progettazione di un edificio: quello relativo al valore storico dell’immobile su cui si opera.

In un contesto come quello di Lovere, Palazzo Ferlendis rappresentava e rappresenta la testimonianza di un passato che è storia e cultura del luogo, del territorio e della popolazione. Non snaturare l’identità dell’edificio è quindi indispensabile, e la pianificazione dell’intervento di recupero deve al contrario valorizzarla con un progetto capace di recuperare e attualizzare in modo armonico e sinergico l’intera struttura.

È con questi principio in mente che noi di Schiavi Spa abbiamo affrontato l’opera di riqualificazione di Palazzo Ferlendis. Il risultato, corale, si evidenzia in ogni dettaglio di questo antico palazzo finalmente tornato al suo splendore originario.