Territorio

I municipi di Ceriano Laghetto e Lissone: due progetti a confronto

I municipi di Ceriano Laghetto e Lissone, entrambi realizzati da Schiavi Spa, mettono in luce le due anime che esprimono il significato più profondo della “Casa Comunale”: stretto e inscindibile legame con il passato e chiara proiezione verso il futuro.

Queste identità coesistono in tutti questi edifici, ma una delle due tende di norma a esprimersi in modo prevalente dal punto di vista architettonico: il progetto di un edificio tanto importante e identificativo di un luogo deve infatti, per forza di cose, integrarsi stilisticamente nel territorio realizzando un insieme armonico e sinergico, perché la casa comunale è manifestazione dell’identità, dei valori, della storia e della filosofia della comunità che rappresenta.

Il municipio di Ceriano Laghetto: “per voler bene a Ceriano”, si continua a ricordarne la storia

Per voler bene a Ceriano” è il motto del Comune di Ceriano Laghetto, in provincia di Monza e Brianza. Un piccolo borgo di origine medievale che ospita poco più di seimila abitanti in un’area complessiva di circa 7 chilometri quadrati, e la cui antica storia locale continua a intersecarsi fortemente con la realtà attuale.

Non stupisce dunque scoprire che il Palazzo Municipale trovi sede nel noto Palazzo Carcassola, costruito nel XVI secolo e originariamente residenza degli omonimi conti. Tra il 1983 e il 1985, il Comune di Ceriano Laghetto commissiona la ristrutturazione completa dell’edificio, il cui progetto di restauro viene curato dagli architetti Pierluigi Bulgheroni e Raffaele Selleri e realizzato da Schiavi Spa.

L’intervento si snoda su diversi fronti: il consolidamento strutturale dell’edificio a seguito del completo svuotamento di tutti gli spazi interni, solai compresi; il massiccio consolidamento delle fondazioni e dei muri perimetrali; il totale ripensamento degli ambienti interni, i cui spazi vengono riadeguati alle nuove e moderne funzioni dell’edificio.

Grande attenzione viene dedicata anche agli esterni, “volto” di Palazzo Carcassola, la cui estetica viene salvaguardata e arricchita da elementi fortemente moderni, per attualizzare anche il fronte dell’edificio: tali aggiunte interessano l’ingresso e lo studio delle aperture del corpo basso, e si inseriscono in modo sinergico nel contesto storico dell’opera originaria.

La costruzione include gli uffici pubblici municipali, le sale di rappresentanza e pubbliche, oltre alla biblioteca e alle sedi di alcune associazioni sportive del territorio.

Il Municipio di Ceriano Laghetto è una piccola, grande opera d’arte che, ancora oggi, racconta la storia di un borgo antico, operoso e orgoglioso.

Il Municipio di Lissone: proiettato verso il futuro

Del tutto diverso è il “mood” complessivo che caratterizza l’estetica del Municipio di Lissone che, con le sue forme iper-moderne e quasi avveniristiche, esprime appieno la flessibilità costruttiva di Schiavi Spa.

Esattamente come nel caso della Casa Comunale di Ceriano, anche quella di Lissone “racconta” la città che rappresenta: fortemente metropolitana (è tra le città lombarde più operose non solo nel settore del mobile, ma anche in quello alimentare, metalmeccanico, elettronico) ma ben integrata con l’elemento naturale, dinamica e proiettata verso il futuro pur senza dimenticare le proprie origini, che risalgono addirittura al I secolo dC.

Gli interventi a livello urbano effettuati nel corso degli anni in questo Comune brianzolo sono stati davvero molto numerosi, come ben evidenziato anche dal sito web della Città di Lissone, e lo stile costruttivo del suo municipio segue la medesima filosofia: mai fermarsi, continuare ad evolvere, guardare lontano.

In questo caso, Schiavi Spa è intervenuta realizzando un palazzo municipale composto da due elementi dallo stile immediatamente riconoscibile: il blocco degli uffici e la sala consigliare. Il primo è muscolare e massiccio nei volumi, interrotto in altezza dalla presenza di grandi finestre a nastro. La sala consigliare, invece, si mostra sulla piazza come elemento trasparente e permeabile e lo fa con l’estetica leggera ma solida di una facciata totalmente vetrata.

Al pianterreno, il Municipio di Lissone accoglie i suoi cittadini sotto un ampio portico, a dimostrazione che un edificio autorevole nell’estetica può comunque mantenersi ospitale, aperto, accessibile. Una filosofia costruttiva riverberata anche dagli ambienti interni, in cui al calore del legno e delle tonalità del miele si associano soluzioni di lighting design contemporanee e arredi dalle forme geometriche, squadrate e gradevoli.

In definitiva, le case comunali di Ceriano Laghetto e Lissone raccontano la stessa storia con due toni di voce diversi e da due punti di vista differenti: la prima, integrando il presente nell’eleganza del proprio passato; la seconda, utilizzando forme e materiali per comunicare il suo inarrestabile percorso in avanti.