SPECIALE COPPIA

Vivere in Brianza? Come scegliere il posto giusto

Come scegliere il posto giusto, quando si opta per la Brianza come luogo in cui trascorrere la propria vita?

Per dare risposta a questa domanda è innanzitutto importante fornire qualche informazione su questa particolare zona geografica della Lombardia. La Brianza si estende dall’area collocata a nord di Milano sino a quella che si trova a sud del Lago di Como e, in generale, include comuni afferenti a quattro diverse province: Lecco, Como, Milano e Monza.

Il nome Brianza deriva etimologicamente dal termine celtico “brig”, che significa “altura, colle” e che permette quindi di identificare la principale caratteristica di questo territorio. A livello di confini generali, la Brianza viene tipicamente inquadrata all’interno del Canale Villoresi (a sud), del fiume Adda (ad est), delle valli prealpine del Triangolo Lariano (a nord) e dal fiume Seveso (a ovest). Questa zona, piuttosto ampia da un punto di vista della superficie, è accomunata da un grande senso di appartenenza della sua comunità e da una serie di tratti culturali e dialettali condivisi.

Per scegliere il posto giusto in cui vivere in Brianza è quindi innanzitutto importante stabilire geograficamente l’area nella quale sarete più comodi per raggiungere, ad esempio, il vostro posto di lavoro. Se, per ipotesi, lavorate a Bergamo o nella sua provincia, potreste favorire la Brianza lecchese che, attraverso una ben sviluppata rete stradale, vi permetterà di arrivare in tempi relativamente brevi in ufficio.

Se, d’altro canto, lavorate a Milano, è molto più probabile che la vostra scelta si orienti sui comuni brianzoli in provincia del capoluogo.

Schiavi S.p.A test località brianzola

Un’altra discriminante che può condizionare la scelta di dove vivere in Brianza è di tipo naturale e climatico. Sebbene la Brianza sia infatti un territorio relativamente limitato per estensione, il suo clima può variare da zona a zona: la pianura della bassa Brianza e le sue cinture urbane (Desio, Seregno, Lissone, Seveso, Meda) possono risultare afose quanto Milano, e presentano una densità abitativa mediamente più elevata. D’altro canto, la Brianza include anche splendidi comuni collinari meno densamente popolati che, in termini climatici, nel corso dei mesi più caldi arrivano a registrare fino a cinque gradi di meno. Ovviamente, anche gli inverni tenderanno ad essere più freddi!

Per quanto riguarda le bellezze naturali, la Brianza ha molto da offrire: si pensi ad esempio alla splendida area della cascata della Vallategna, in cui il torrente Foce affluisce al Lambro dando vita a una valle (Valbrona) e a splendidi comuni come quello di Canzo, collocato in collina e vera gemma del territorio. O, in alternativa, si pensi a Monza, con le sue marcate caratteristiche storiche, culturali e architettoniche. Per non parlare della Brianza comasca, con i territori di Cantù e Carimate, dove il confine naturale rappresentato dal fiume Seveso crea la sua prima ansa verso oriente attorno alla pieve di Missaglia.

Gli amanti del lago, poi, non potranno certamente evitare di tenere in considerazione i comuni brianzoli nei pressi del lago di Lecco o di quello di Olginate, ma anche del lago di Garlate e in generale tutte le aree che confinano con le terre bergamasche che, come è ben noto, sono caratterizzate da paesaggi di rara bellezza.

In generale, vivere in Brianza significa comunque entrare a far parte di un territorio ad alto grado di urbanizzazione, orientativamente benestante e nel quale le attività professionali sono ben sviluppate da sempre. Questo, nella pratica, si traduce in grande comfort in termini di servizi e minore traffico, ma anche in un tenore di vita mediamente superiore.

In definitiva, la Brianza rappresenta un’eccellente possibilità per mantenere alta la propria qualità della vita e avere facile accesso alle principali città della Lombardia!