RISTRUTTURARE

Edilizia: efficienza energetica per spendere meno e vivere meglio

L’efficienza energetica e, più in generale, il concetto di risparmio energetico rappresentano ormai uno degli obiettivi cardine dell’abitare moderno. In un momento storico in cui le risorse del pianeta diminuiscono drasticamente ed è essenziale più che mai tutelare l’ambiente attraverso comportamenti civici sempre più virtuosi, è positivo scoprire che l’efficienza energetica degli edifici e buone abitudini energetiche in casa non soltanto contribuiscono al benessere della Terra, ma anche a quello degli abitanti. Senza dimenticare che producono un concreto risparmio in bolletta.

Dovremo quindi considerare l’efficienza energetica in senso olistico e molto ampio come un aspetto fondamentale per:

  • Ridurre il nostro impatto ambientale
  • Risparmiare sui consumi
  • Tagliare le spese
  • Incrementare la qualità della nostra vita
  • Orientare le nostre scelte abitative o d’acquisto su soluzioni tecnologiche più evolute e performanti

Tutti questi risultati possono essere ottenuti prestando un’attenzione attiva al tema nella sua totalità e portando avanti su base quotidiana le cosiddette “abitudini virtuose” che possono fare la differenza a livello di impatto economico e ambientale, senza alterare di molto la nostra vita.

Qualche esempio? Non soltanto consumare meno energia, ma impiegarla al meglio – ossia quando ce n’è realmente bisogno – e sfruttarla al massimo. Piccoli trucchi come evitare lavatrici a mezzo carico, spegnere i led degli elettrodomestici quando non vengono utilizzati, evitare di accendere il riscaldamento durante la notte o quando non è indispensabile possono portare molto lontano, così come mantenersi aggiornati sulle tecnologie più green ed energeticamente efficienti che possiamo portare nelle nostre case: dalla domotica agli impianti che permettono di generare energia pulita. Infine, attenzione alle normative relative all’uso di climatizzatori e impianti di riscaldamento: ne va della nostra bolletta, dopotutto.

Vediamo ora insieme i principali metodi per risparmiare energia in casa senza che questo impatti sulla qualità della nostra vita:

  • Sostituiamo le classiche lampadine fluorescenti con le più performanti lampadine a basso consumo, magari dotate di alimentatore elettronico. Queste soluzioni sono particolarmente indicate specialmente in locali che, magari perché non ben illuminati dalla luce naturale, hanno bisogno di più illuminazione anche durante il giorno.
  • Limitiamo i lampadari dove possibile, permettendo l’ingresso della luce del sole dall’esterno anche con l’ausilio di tende di colore chiaro. Persino d’inverno, permettere ai raggi del sole di entrare in casa potrà contribuire anche al riscaldamento degli ambienti. Teniamo sempre presente che un uso intelligente dell’energia elettrica può portare a una flessione in bolletta pari persino al 30%.
  • Per quanto riguarda il termostato del riscaldamento domestico, ricordiamo che non è necessario che in casa via sia una temperatura da foresta tropicale: impostiamolo sempre su temperature ragionevoli, né troppo alte (oltre i 20°C è un eccesso evitabile), né troppo basse (durante la notte, la temperatura ideale si assesta sui 16°C e dormire in ambienti troppo caldi non è, in ogni caso, un’abitudine salubre).
  • Se possibile, sostituiamo i vecchi elettrodomestici ad alto consumo con omologhi nuovi in grado di ridurre considerevolmente gli sprechi (classe A o superiore). Questo tipo di approccio è consigliato soprattutto per lavatrici, lavastoviglie, frigoriferi e in alcuni casi, forni. Specialmente quando carichiamo la lavastoviglie, ricordiamoci di farlo completamente e di evitare i già citati mezzi carichi: inoltre, per la lavatrice, a meno di non dover contrastare macchie davvero impossibili, ricordiamo che una temperatura troppo elevata dell’acqua aumenta i consumi, incrementa la formazione di calcare e dunque impatta sulla vita dell’elettrodomestico e, in alcuni casi, danneggia persino i capi di vestiario.
  • L’acqua è un altro elemento da utilizzare con parsimonia. Ricordiamo che tenere il rubinetto aperto quando ci laviamo i denti è totalmente inutile, così come una doccia piacevole non deve necessariamente comportare di restare mezz’ora sotto il getto dell’acqua calda.
  • Per quanto riguarda la nostra casa, favoriamo immobili che abbiamo installato serramenti di qualità e una struttura ben isolata termicamente: gli sprechi energetici maggiori, infatti, si registrano sfortunatamente in edifici che non presentano queste discriminanti ormai indispensabili. Una casa ben isolata è una casa che sa mantenere la propria temperatura senza eccessive dispersioni all’esterno e senza ingresso, dall’esterno, di freddo o calore. È facile capire come possa contribuire al nostro benessere!

Per migliorare in toto la qualità dei consumi di casa, ricordiamo infine che possiamo sempre richiedere la consulenza di esperti che, con la loro competenza, ci aiuteranno a comprendere i punti di criticità sui quali è necessario intervenire.