Leasing abitativo: perché conviene?

Il leasing abitativo è una comoda alternativa al mutuo ipotecario ed è una tipologia di finanziamento ideale introdotta da poco, grazie alla Legge di Stabilità 2016. Si tratta di uno dei molti incentivi fiscali sull’acquisto della casa. Grazie a questa legge, un soggetto “concedente” concede ad un “utilizzatore” uno spazio abitativo costruito su commissione dell’inquilino.

Il leasing abitativo consente di usufruire di numerosi vantaggi, perché al termine della locazione chi ha utilizzato il locale potrà:

• Recedere dal contratto e lasciare l’abitazione;
• Riscattare l’immobile e acquistarlo al prezzo di “riscatto” indicato nel contratto e a cui viene riconosciuto uno sconto grazie ai pagamenti versati in passato;
• Rinnovare il contratto di leasing abitativo.

Le condizioni per il leasing abitativo

Per approfittare del contratto di leasing abitativo, la casa deve essere necessariamente utilizzata come abitazione principale e non vi deve essere inadempienza di pagamento da parte dell’utilizzatore (in questo caso i canoni non versati incideranno e modificheranno il prezzo finale stabilito dal contratto).

Le detrazioni fiscali per i giovani utilizzatori

Ecco un’altra interessante novità e occasione di risparmio per le giovani coppie che intendono acquistare casa: è prevista una detrazione Irpef pari al 19% dei canoni e sul costo di acquisto.

E i bonus per l’acquisto della prima casa? Il contratto di leasing abitativo consente di ottenere un’agevolazione (e quindi un risparmio) grazie all’applicazione dell’aliquota dell’imposta di registro pari al 1,5%. Investire sulla casa nel 2016 sembra sempre più conveniente!