Consigli per giovani coppie per l’acquisto di una nuova casa

Spesso si sostiene che l’Italia è un paese per vecchi e si parla di fuga di cervelli per identificare quel fenomeno che spinge i giovani italiani lontani dal loro paese nativo per cominciare una nuova vita all’estero.

Il 2016 però potrebbe offrire ai giovani qualche incentivo per restare nel Bel Paese. Il principale è senza dubbio quello portato dalla legge di Stabilità 2016. Al suo interno infatti è stata sancita una nuova detrazione Irpef del 50% per le giovani coppie per l’acquisto di mobili destinati all’arredo della casa da loro acquistata e da adibire ad abitazione principale.

Il limite di queste spese agevolabili è di 16mila euro. Secondo quanto recita la circolare 29/2013 dell’agenzia delle Entrate la “detrazione Irpef massima è di 8mila euro, da ripartire in dieci anni, ed è riferito alla singola unità immobiliare, comprensiva delle pertinenze, o alla parte comune dell’edificio da arredare”.

Le giovani coppie devono costituire “un nucleo familiare composto da coniugi”, prima del pagamento della spesa detraibile. Sono agevolati anche i conviventi che hanno costituito un nucleo da almeno tre anni.

Sia per i coniugati sia per i “conviventi” triennali, almeno uno dei due componenti non deve aver superato i 35 anni di età, prima del pagamento dei mobili detraibili.

La norma non indica la data entro la quale la giovane coppia deve effettuare l’acquisto della casa, ma come accade per l’agevolazione ordinaria si ritiene che il rogito debba avvenire prima del pagamento dell’acquisto dei mobili (anche prima del 2016). Infatti, la giovane coppia deve già essere acquirente dell’unità immobiliare prima del pagamento agevolato e la norma parla di «mobili ad arredo della medesima unità abitativa».

Invece, non è stato indicato un termine entro il quale “adibire” l’unità immobiliare ad abitazione principale. La norma, infatti, non parla di unità già “adibita ad abitazione principale” ma “da adibire” a questo fine.