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Acquisto prima casa: mutui e finanziamenti

Nell’acquisto della prima casa, mutui e finanziamenti giocano un ruolo fondamentale per la maggior parte degli acquirenti. Proprio per questa ragione è importante conoscerli al meglio al fine di effettuare la scelta che più di tutte si adatta alle nostre esigenze.

Cominciamo dalle basi e scopriamo esattamente cos’è un mutuo prima casa. Questo strumento identifica un prestito ipotecario destinato a chi non è ancora proprietario di alcun immobile. Ad oggi, si tratta della tipologia di mutuo ancora più richiesta in tutta Italia.

Il mutuo viene richiesto dopo aver identificato e scelto l’immobile di proprio interesse e aver valutato se il suo costo sia effettivamente sostenibile. È infatti essenziale sapere quale cifra è opportuno richiedere all’istituto di credito, considerando che questo concede di norma fino all’80% del valore di mercato dell’immobile. Seppure è vero che esistono alcuni casi in cui viene concesso un mutuo al 100%, la maggior parte di concessioni di credito non arriva mai a coprire l’intero valore dell’immobile ed è quindi importante sapere se l’esborso del restante 20% sia effettivamente possibile.

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Per l’acquisto della prima casa, il mutuo viene valutato chiedendo offerte a diversi istituti di credito, in modo da individuare la proposta che più di tutte si rivela vicina alle proprie necessità ed esigenze. In questo senso, in rete esistono ormai numerosi portali che permettono di mettere a paragone le proposte di mutuo di moltissimi istituti, in modo da avere già in fase preliminare una panoramica abbastanza esaustiva delle opzioni a disposizione.

Una volta che il mutuo per l’acquisto della prima casa viene individuato, è il momento di compilare la richiesta formale. Generalmente, questa contiene informazioni personali come i dati anagrafici del richiedente, la composizione del suo nucleo familiare, la sua situazione lavorativa, il suo reddito, così come la descrizione dell’immobile di interesse, delle sue pertinenze e del suo valore.

In base a questi dati, l’istituto di credito potrà esprimere un parere di fattibilità e dunque decidere se concedere o meno il mutuo al richiedente. In linea di massima, ferme restando alcune specifiche personali che vanno sempre tenute in considerazione e che possono influire sulla scelta della banca, questa valuta la possibilità di concessione del mutuo basandosi su quattro elementi essenziali:

  1. Il reddito del richiedente o del nucleo familiare basato sulle dichiarazioni dei redditi

  2. Il valore dell’immobile per il quale si richiede il finanziamento

  3. La presenza di eventuali garanzie a supporto del richiedente

  4. Il rapporto rata/reddito così stabilito dalla banca e che di solito si colloca attorno al 30% del reddito mensile complessivo dei richiedenti

Al fine di concedere un mutuo che possa effettivamente essere pagato con regolarità e senza particolari problemi, è infatti importantissimo che la rata non gravi in modo eccessivo sul bilancio familiare. Solo in questo modo il richiedente potrà efficacemente procedere alla restituzione della somma dovuta.

Nel caso in cui il mutuo per l’acquisto della prima casa venga concesso, la fase conclusiva del procedimento comporta la vera e propria stipula del contratto tramite atto pubblico e in presenza di un notaio, della banca e naturalmente del richiedente.

A livello pratico, in questa fase l’istituto di credito consegna al richiedente, ora definito ufficialmente mutuatario, una somma di denaro che questi si impegna a restituire attraverso il pagamento di specifiche rate.

Di solito, assieme al contratto di mutuo viene costituita anche un’ipoteca a favore della banca sull’immobile che è oggetto del finanziamento. Questa ha un valore variabile tra il 150% e il 300% del finanziamento erogato in modo da coprirne gli interessi ma anche eventuali more nel caso in cui si verifichino ritardi nel pagamento delle rate di mutuo. L’ipoteca può coprire inoltre eventuali premi assicurativi, oneri di vario tipo e spese giudiziali che l’istituto di credito potrebbe trovarsi a sostenere nel caso di recupero della somma dovuta.

Cosa accade infine quando si termina di pagare il mutuo sulla prima casa? Automaticamente, l’ipoteca sull’immobile viene cancellata senza alcun onere economico per il cliente.