L’attestato di prestazione energetica è d’obbligo nel rogito della casa

La classe energetica è un fattore importante da tenere in considerazione quando si sceglie una nuova abitazione, essa infatti può incidere sul risparmio energetico è uno dei criteri di cui tener conto nell’acquisto di una casa e ha un impatto decisivo sul suo valore complessivo. Ad oggi, è obbligatorio inserire l’attestato di prestazione energetica (APE) nel rogito della casa: dimenticare questo certificato può portare ad una multa da tremila a diciottomila euro!

Un’informazione utile sia per gli acquirenti che per i proprietari di case: massima chiarezza sulla classe energetica di appartenenza degli immobili, e su quanta energia è necessario consumare all’anno per ogni metro quadrato di superficie riscaldata, illuminata o rinfrescata. L’attestato di prestazione energetica può essere occasione per ottenere indicazioni sui lavori di ristrutturazione necessari da compiere per migliorare le prestazioni energetiche di un’abitazione.

Chi registra l’attestato di prestazione energetica?

L’attestato di prestazione energetica deve essere rilasciato da esperti qualificati e indipendenti secondo le indicazioni dell’Unione Europea: loro compito è classificare gli immobili in una delle dieci classi (A4, A3, A2, A1, B, C, D, E, F, G) insieme a raccomandazioni e consigli per il miglioramento dell’efficienza energetica.

E se stiamo comprando una casa di cui vediamo soltanto il cantiere? L’attestato di prestazione energetica è obbligatorio da esibire anche nel caso in cui la costruzione dell’immobile non sia ancora stata completata, ed è compito del costruttore informare l’acquirente sulla classe energetica in cui l’abitazione prevede di collocarsi.

Esempi di soluzioni a risparmio energetico

Esempi di soluzioni abitative ad alto risparmio energetico sono presenti in tutta la Lombardia, al punto che sembra iniziata una vera gara a chi offre l’attestato di prestazione energetica migliore.

Una casa non dev’essere soltanto comoda e situata in buona posizione, ma anche rispettare le regole di rispetto verso l’ambiente e consentirci il risparmio sulle bollette di fine mese, non trovate?