DESIGN

Idee per l’outdoor design di balconi, terrazze e giardini

Anche per il 2020, si riconferma la tendenza sempre più marcata di creare sinergie e fusioni tra gli ambienti interni e quelli esterni, personalizzando e arredando balconi, terrazze e giardini esattamente come se fossero parte della casa.

Cresce dunque la volontà sia dei progettisti che degli abitanti di ritrovare il contatto con una natura che, a partire dal secondo Dopoguerra, si è fatta sempre più rarefatta in ambito urbano e che ora sembra stare ritrovando il proprio posto nella quotidianità dell’individuo. Parchi, viali alberati, restituzione del verde alle aree più cementificate si associano dunque a edifici pubblici e residenziali sempre più verdi, non soltanto dal punto di vista energetico e prestazionale, ma anche progettuale.

Ma quali sono le idee per l’outdoor design di balconi, terrazze e giardini a cui si darà spazio nell’anno appena iniziato? Vediamo insieme le tendenze più recenti, emersi soprattutto nel corso della recente fiera/conferenza Spoga+Gafa 2019, tenutasi a Colonia nel settembre 2019.

Città verdi e open-air

Nel 2020, ma anche negli anni che verranno, le città si trasformeranno sempre più in microcosmi verdi, veri e propri polmoni urbani. È questo il trend globale su cui puntano le aziende di settore, che vedono nell’urbanizzazione di nuova generazione uno dei massimi potenziali espressivi per l’outdoor design.

Niente più città grigie e inquinate, sature di smog, quanto piuttosto enormi parchi in cui si immergono i palazzi pubblici e le residenze private, tra terrazze rigogliose di vegetazione viva, tetti verdi e grandi alberi nei giardini.

Il balcone come parte della casa

Si riconferma la tendenza a integrare i balconi delle abitazioni in progetti di interior design completo che sappiano creare sinergia tra indoor e outdoor. Questo trend è la nuova frontiera del gardening, che ora non interessa più solamente chi ha a disposizione un giardino ma che può coinvolgere anche chi possiede balconi di qualunque dimensione.

Spazio dunque alle piante, agli alberi in miniatura, a sistemi di irrigazione personalizzati, a zone d’ombra naturale create dal verde, e agli arredi funzionali modulari e poco ingombranti: il balcone diventa un vero e proprio angolo di benessere domestico.

Materiali naturali

Chi desidera riorganizzare o strutturare l’outdoor design di balconi, terrazze e giardini può orientare ora la propria scelta di arredo su materiali naturali ed ecosostenibili. Niente più plastica – a meno che non sia riciclata – e grande attenzione al bambù, al legno, al vimini e al rattan ma anche ai materiali high-tech di nuova concezione che si declinano in elementi di design modulari, ripiegabili, componibili, di facile storage. Spazio anche ai tessuti tecnici e traspiranti per proteggere dal sole lasciando, al contempo, passare l’aria.

Se si parla invece di trend per l’outdoor design per il 2020, gli arredi sono prevalentemente sospesi: amache, dondoli, sedie e persino piccole poltrone dondolanti. Le linee saranno pulite e minimali, e i colori vicini a quelli della terra: toni di sabbia, bianco, colori pastello e, naturalmente, le infinite tonalità del legno, declinate in particolar modo su arredi intrecciati quasi in stile anni Settanta.

Buon outdoor design a tutti!